Il povero ane

Se andrete a Firenze
vedrete certamente
quel povero ane
di cui parla la gente.
È un cane senza testa,
povera bestia.
Davvero non si sa
ad abbaiare come fa.
La testa, si dice,
gliel’hanno mangiata…
(La ” c ” per i fiorentini
è pietanza prelibata).
Ma lui non si lamenta,
è un caro cucciolone,
scodinzola e fa festa
a tutte le persone.
Come mangia? Signori,
non stiamo ad indagare:
ci sono tante maniere
di tirare a campare.
Vivere senza testa
non è il peggio dei guai:
tanta gente ce l’ha
ma non l’adopera mai.

GIANNI RODARI

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4 commentiLascia un commento

  1. …e bravo il nostro Gianni ,amato dai piccoli ma anche tanto dagli adulti.Molti vivono senza testa ma quelli che ce l’hanno e non la usano perchè non vogliono sono peggio.Tinti

  2. “Vivere senza testa
    non è il peggio dei guai:
    tanta gente ce l’ha
    ma non l’adopera mai.”

    Bellissima frase da incorniciare, fa sorridere, ma da ridere c’è ben poco, siamo purtroppo contornati da tanti che non la usano o ancora peggio la usano solo per raggirare il prossimo. Grande Rodari…io continuo a mangiare la c…ma il mio cane ha una testa
    che credetemi a volte stupisce pure me. Un sorriso ed un abbraccio di cuore a tutti voi cari amici.
    Roberta

  3. verissimo tanta gente munita di testa non la usa senza contare le teste di c…
    ciao.
    maria

  4. “Vivere senza testa
    non è il peggio dei guai:
    tanta gente ce l’ha
    ma non l’adopera mai.”


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