Se andrete a Firenze
vedrete certamente
quel povero ane
di cui parla la gente.
È un cane senza testa,
povera bestia.
Davvero non si sa
ad abbaiare come fa.
La testa, si dice,
gliel’hanno mangiata…
(La ” c ” per i fiorentini
è pietanza prelibata).
Ma lui non si lamenta,
è un caro cucciolone,
scodinzola e fa festa
a tutte le persone.
Come mangia? Signori,
non stiamo ad indagare:
ci sono tante maniere
di tirare a campare.
Vivere senza testa
non è il peggio dei guai:
tanta gente ce l’ha
ma non l’adopera mai.
GIANNI RODARI
…e bravo il nostro Gianni ,amato dai piccoli ma anche tanto dagli adulti.Molti vivono senza testa ma quelli che ce l’hanno e non la usano perchè non vogliono sono peggio.Tinti
“Vivere senza testa
non è il peggio dei guai:
tanta gente ce l’ha
ma non l’adopera mai.”
Bellissima frase da incorniciare, fa sorridere, ma da ridere c’è ben poco, siamo purtroppo contornati da tanti che non la usano o ancora peggio la usano solo per raggirare il prossimo. Grande Rodari…io continuo a mangiare la c…ma il mio cane ha una testa
che credetemi a volte stupisce pure me. Un sorriso ed un abbraccio di cuore a tutti voi cari amici.
Roberta
verissimo tanta gente munita di testa non la usa senza contare le teste di c…
ciao.
maria
“Vivere senza testa
non è il peggio dei guai:
tanta gente ce l’ha
ma non l’adopera mai.”