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Come potrei io spiegare
l’immenso che ti esplode dentro,
quando ascolto al mattino
appena sveglio ….
le tue mute parole
.
E quell’eternità che
non si piega al tuo volere,
quanto la vita vera che t’immagini
e vedo ( forse. . . )
nel pianto che
ti allaga il cuore
a memoria breve
quello che sarà di te
.
Pierluigi Ciolini
Notevole, complimenti!
Simone
Bentornato carissimo e con che poesia intensa e tua!
Tinti
è bella e rubata ma il ladro resta un gentiluomo
Caro Pierluigi questa tua poesia é una perla. Complimenti!
Giuseppe
Bellissima! Bentornato Pierluigi.
Graziella