Buon Natale?

Natale brilla di luci accecanti,

tanto accecanti da renderci ciechi,

sparapanzati come dei trichechi

al sole, sordi alle grida imploranti

 

delle troppe prede di lestofanti

e d’individui infidi come gechi

che con i loro propositi biechi

sono ahimè dei Paesi i governanti.

 

Il senso comune ha perso il Natale,

viviamo in un edonismo sfrenato,

il vuoto interiore è cosa normale,

 

l’indifferenza per l’altrui stato

fa sembrare del tutto naturale

un mondo socialmente devastato.

 

Umberto Marinello

Published in: on dicembre 27, 2019 at 07:33  Lascia un commento  

Homo homini lupus

Venti di follia solcano la Terra:

odio, morte, devastazioni

mentre feroci manifestazioni

fanno delle città zona di guerra.

Il gelo che l’umanità rinserra

nei cuori aridi dei padroni

dei poteri delle istituzioni

relega la civiltà sottoterra.

Troppi leaders criminali incollati

allo scranno reprimono il dissenso:

i diritti vengono calpestati

e nel dare  alla loro vita un senso

troppi giovani vengono immolati.

Eppure quei leaders hanno consenso.

 

Umberto Marinello

Published in: on novembre 24, 2019 at 07:44  Comments (2)  

Finalmente

Ora puoi proprio stare sereno,

anche se non so quanto il presidente;

ora potrai parlare alla tua gente

senza tema di dover venir meno.

 

Ora i dissensi puoi smussare almeno,

puoi lavorare con cuore e mente

per chi è rimasto quasi senza niente

e che per te porta fiducia in seno.

 

Ora potrai portare il tuo partito

ad essere quel faro di speranza.

Per troppo tempo un popolo tradito

 

ha subito gravi torti ad oltranza

senza che nessuno muovesse un dito.

Tocca a te, ora, riaprire la danza.

 

Umberto Marinello

Published in: on ottobre 6, 2019 at 07:42  Lascia un commento  

Disorientati

Volendo riavviare il partito
dovevi mantenere la tua strada:
non adattarti a ciò ch’altrui aggrada,
che da tempo gli ideali ha tradito.
Questo voltafaccia io non l’ho capito:
hai su di te di Damocle la spada
d’un alleato che cambia contrada
senza pensarci, a passo spedito;
ti devi guardare dal fuoco amico:
se stai sereno non potrai durare;
credi, è per stima che te lo dico.
Solo tu puoi ancora far sperare
un popolo che del valore antico
non vuole lasciarsi diseredare.

Umberto Marinello

Published in: on settembre 27, 2019 at 06:54  Lascia un commento  

L’uva acerba

Il grillo è ridiventato parlante.
Muto fino a quando gli è convenuto,
pur assistendo al valore perduto
del suo movimento pietra fondante.
Ora, che l’ex alleato rampante
si propone come capo assoluto,
snobba chi finora l’ha sostenuto:
voilà la retorica petulante.
Scoperto ora con chi erano alleati?
È una pura e cinica finzione.
Quanti rospi hanno finora ingoiati
pur di tenere la posizïone
con tenacia allo scranno abbarbicati.
Chi crederà a questa conversione?

Umberto Marinello

Published in: on settembre 19, 2019 at 07:12  Lascia un commento  

Alleati?

TAV: non firmano ma non se ne vanno.
Già, non sanno che faranno da grandi,
così, perché non limitarsi ai bandi?
Intanto s’aggrava al Paese il danno.
Contro ogni decenza sul posto stanno,
e se i sodali sfoderano i brandi
poco gl’importa, purché si rimandi
ad un consulto che copra l’inganno.
L’alleato, che non sente ragione,
s’è conquistato il ruolo di regista,
se ne frega d’ogni altra opinione,
su ogni questione fa d’apripista,
sempre impone la propria decisione.
L’altro, fa lo statista o lo stagista?

Umberto Marinello

Published in: on settembre 11, 2019 at 07:10  Lascia un commento  

Se questo è governare

Un governo può essere attivo o passivo,

esser decisionista o titubante,

può inventare scuse ad ogni istante

anche se non ha un valido motivo.

 

È così che il TAV aspetta l’abbrivo,

è Venezia in pericolo costante

per quei mostri, vera mina vagante,

mentre il ministro è sempre più retrivo.

 

A chi salva vite chiudono i porti,

alle grandi navi, no: intangibili

pur mettendo a repentaglio le sorti

 

d’una fragile città: probabili

danni senza ritorno per i forti

squilibri di governanti labili

 

Umberto Marinello

Published in: on settembre 3, 2019 at 06:53  Comments (1)  

Prima delle elezioni

Ora la farsa preelettorale:
i due alleati si scontrano,
l’uno e l’altro i muscoli mostrano
per non perdere il consenso elettorale.
Però si sa quanto il potere vale.
Vedrai che alla fine i due s’incontrano,
continuano questo governo strano
che al Paese procura tanto male.
Ora fingono tante diversità.
Ma limpido è l’obiettivo comune:
avere i voti. Sanno la cecità
di chi li sostiene. Rimane impune
il veleno diffuso in gran quantità:
un odio assurdo per le pelli brune.

Umberto Marinello

Published in: on Maggio 18, 2019 at 07:45  Lascia un commento  

Auspicio

Nicola, i’ vorrei che da segretario

tu agissi da leader, non da padrone

e aprissi non la porta, ma un portone

della sinistra al popolo vario.

 

Ci aspettiamo che cambi scenario,

che tu non perda questa occasione

di ridare alla sinistra l’unione

calando sul passato il sipario.

 

Con te ci aspettiamo una novella èra,

foriera d’input partecipativo

perché la sinistra torni com’era,

 

verbo e luogo d’un popolo vivo

che s’impegna, lotta, progetta e spera

in un mondo giusto e non divisivo.

 

Umberto Marinello

Published in: on marzo 13, 2019 at 07:09  Comments (1)  

Strategia della mistificazione

TAV: avrebbero trovato un accordo;

l’hanno confermato d’ambo le parti.

Il do ut des è la migliore delle arti

per potere dire: certo, concordo.

 

Che l’Italiano sia cieco e sordo?

Che del cervello abbia chiuso i comparti?

Che abbia messo la mente tra gli scarti?

La sinistra? Abbaio ma non mordo.

 

E così arriviamo alle elezioni:

i due esibiranno il loro contratto,

esalteranno realizzazioni

 

anche se ben poco ancora hanno fatto.

Ciò che conta nelle loro intenzioni:

bypassare di quel voto l’impatto.

 

Umberto Marinello

Published in: on marzo 3, 2019 at 07:42  Comments (1)