Quindicenne lasciai la casa per la guerra;
ora che son vecchio mi hanno rilasciato
e zoppicando torno verso casa.
Son tornato al villaggio ed ho chiesto
chi vive oggi nella mia vecchia casa.
Mi hanno mostrato, mi han detto:
« Guarda, il tuo posto è lassù,
quel piccolo monte coi pini
e i cipressi d’attorno;
è tutta deserta, i conigli
sono in ogni buco e i fagiani
stridono dalle travi del tetto;
nel cortile è spuntato il frumento
e l’ortica sull’orlo del pozzo ».
Sono andato a vedere la mia casa,
ho arrostito un poco di grano,
una zuppa di erbe ho cucinato;
sono uscito poi sopra la soglia,
ho guardato ad Oriente, mi son chiesto
chi mai possa mangiare con me;
poi le lacrime son venute,
la mia sciarpa s’è fatta piu fredda.
Il vecchio soldato ritorna
ANONIMO CINESE
