Bambine

Mia nipote che ha sei anni
La chiamiamo «Signorina Tartaruga»,
E mia figlia che ne ha tre
É il mio piccolo «Vestito dell’Estate».
L’una impara i primi scherzi e le prime parolette,
L’altra ormai sa recitare canzonette e poesie,
La mattina giocano aggrappate alle mie gambe,
E la sera dormono appoggiate al mio vestito.
Bimbe, perché siete giunte così tardi sulla terra,
A me giunte quando già la mia vita era passata?
Gli esseri più teneri sempre ci conquistano
Ed i vecchi facilmente dànno il loro cuore.
Ma il più dolce vino deve un giorno inacidire
E la luna piena deve pure declinare.
E fra gli uomini i legami dell’amore e dell’affetto
Possono mutarsi in peso di dolori e di pensieri.
Pure, tutto il mondo è avvinto dalle reti dell’amore,
Perché mai pensavo allora che sarei fuggito io solo?

BAI JUYI

Published in: on giugno 16, 2021 at 07:48  Lascia un commento  

Sera

La tinta dell’acqua al crepuscolo è ancora bianca,
le braci del tramonto nell’ombra si smorzano.
Il loto scosso dal vento è un ventaglio spezzato;
l’onda lunare che avanza, un filo di gemme:
Trillando i grilli si chiamano e si rispondono,
le anitre mandarine dormono a coppie.
Lo schiavetto annunzia ripetutamente che è notte,
ma i passi esitano sulla via del ritorno.

BAI JUYI
Published in: on novembre 26, 2016 at 07:17  Lascia un commento