Prendete il mio sangue,
Prendete il mio sudario
E i resti del mio corpo.
Scattate fotografie alla mia salma nella tomba, sola.
Inviatele al mondo,
Ai giudici
E alle persone di coscienza,
Inviatele agli uomini di sani principi e alle persone oneste.
E lasciate che portino il peso della colpa, di fronte al mondo,
Di quest’anima innocente,
Lasciate che portino il peso, di fronte ai loro figli e di fronte alla storia,
Di quest’anima sprecata, senza peccato,
Di quest’anima che soffre nelle mani dei “protettori di pace”.
JUMAH AL DOSSARI
(prigioniero a Guantanamo per cinque anni, senza accusa e senza processo)