Non lo vince la pioggia
Non lo vince il vento
Non lo vince la neve, o la calura dell’estate
Ha un corpo forte
Non ha desideri
Non perde mai la calma
Ride sempre di un sorriso tranquillo
Ogni giorno mangia quattro scodelle di riso bruno, del miso e un po’ di verdure
In tutte le cose, non tiene in considerazione se stesso
Osserva attento, ascolta, capisce
E non dimentica
Vive in una piccola capanna dal tetto d’erba, all’ombra di un bosco di pini nelle campagne
Se ad est c’è un bimbo malato, va a curarlo
Se a ovest c’è una madre stanca, va a sorreggere il suo covone di riso
Se a sud c’è qualcuno vicino alla morte, gli va a dire che non serve aver paura
Se a nord c’è una lite o una disputa legale, esclama: smettetela con tali sciocchezze
In tempo di siccità versa le sue lacrime
Se l’estate è fredda va in giro dandosene pensiero
Tutti dicono che è una testa vuota
Nessuno lo elogia
E nessuno è preoccupato per causa sua
Questa è la persona
Che io voglio diventare
KENJI MIYAZAWA
Sakura (Fiori di ciliegio) – Canzone popolare giapponese