Il mattino

Di mattina
Alle 5
La secca
Eco metallica
Dopo che i camion carichi
Hanno fatto a pezzi le porte del sonno.
E l’«addio» finale al giorno prima
E gli ultimi passi sulle piastrelle umide
E la tua ultima lettera
Nel quaderno di aritmetica della tua infanzia
Come la griglia della finestrella
Che fa salire il corteo del gioioso sole
Del mattino con nere linee perpendicolari.

MANOLIS ANAGNOSTAKIS

Published in: on gennaio 17, 2014 at 07:40  Comments (3)  

Ogni mattina

Ogni mattina
cancelliamo i sogni
con cautela costruiamo i discorsi
le nostre vesti sono un nido di ferro
Ogni mattina
salutiamo gli amici di ieri
le notti si dilatano come fisarmoniche
suoni, rimpianti, baci perduti.

(Insignificanti
enumerazioni
nulla, solo parole per gli altri

ma dove finisce la solitudine?)

MANOLIS ANAGNOSTAKIS