Sera di Gorgo

Ancora opache innanzi a questa
sera ed umane.
Ora sono delle anime viola
le figure d’intorno al carretto
di chi grida il bel rosso d’anguria.
E l’asino è un’ombra che sogna
e mastica biada.

Là in cielo è un verde di giada;
una rondine vi si tuffa,
esce, si perde:
è quasi ora di accendere lucerne.

UMBERTO BELLINTANI

Published in: on ottobre 29, 2020 at 07:42  Lascia un commento  

Poiché veramente sono fratello

Poiché veramente sono fratello
del topo nella bocca della gatta
che svelta se ne corre via
e sopportare non posso il ragazzo
scemo che inchioda al tronco
dell’acero la lucertola

ecco che uccido il ragazzo
con il cuore e gli tronco le mani,
poi rendo la testa della gatta
in poltiglia con colpi di pietra

ed è davvero perché sono fratello del fossato
della latta arrugginita e dei ciottoli
della strada e di ogni essere che vive o non vive
ecco che amo e odio follemente il mondo.

UMBERTO BELLINTANI

Published in: on novembre 18, 2017 at 07:14  Comments (2)