Lettere

Ecco qui tutte le tue lettere (nelle loro grinze già si sciolgono
le tracce della penna impulsiva). Di giorno,
piegate, dormono tra fiori secchi
nel cassetto profumato, di notte escono.
Quasi diafane e fragili, planano, si impigliano su di me,
come farfalle: ne catturo una con le dita,
attraverso di essa guardo la notte blu
e le stelle vi tralucono.

VLADIMIR NABOKOV

Published in: on marzo 30, 2021 at 07:06  Lascia un commento  

Pioggia

Com’è instabile il letto, in queste notti
di alberi che gesticolano
mentre ticchetta rapida la pioggia,
giocattolo di stagno, con i lesti
zoccoli al trotto su un tetto infinito,
verso il passato.

Su antiche strade i destrieri della pioggia
sdrucciolano rallentano ripartono,
per un groviglio d’anni stretti insieme;
ma non raggiungeranno mai le estreme
bassure, nel profondo del passato,
perché là splende il sole.

VLADIMIR NABOKOV

Published in: on ottobre 24, 2018 at 07:29  Comments (3)