della vita
È credere che al di là del nulla
ci sia qualcosa
che ci aspetta.
Lasciare cadere tutto
mettere sul tavolo
le carte non giocate:
Asso di cuori
ci son stati dei dolori.
Re di picche
ne ho fatte
di cose brutte.
Donna di fiori
sorridi
e passeranno
i colori.
Jack di quadri
sei la carta
che mi rimane.
Il momento più difficile

Il restauratore
Il restauratore ha ricordi da micromosaici
tesserine cocci d’anima
dei colori inventati dal cielo
come i tramonti
e le albe
che sono sempre loro
manòn … ma non sono mai uguali…
come i fiori
che tu sai tagliare quando…
quando ancora non sono…
nel tuo vaso d’ingresso…
tu sei il Restauratore
tu sai rincollare i cocci e l’amore.

Un cielo senza voli
Spoglia i silenzi questa notte.
Echi di sussurri ravvivano
immagini di fiori lungo il fiume
e nubi setose vestono l’azzurro.
Culla il vento papaveri opulenti
e strappa sorrisi alle orecchie
traboccanti della tua voce calda
che m’accompagna sul sentiero.
È quasi estate e l’alba arriva presto
a incorniciare di rosa le colline.
Eterni istanti da ricordare
ora che è inverno e il cielo è senza voli.
Elide Colombo

Io non ho bisogno di denaro
Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all’orecchio degli amanti…
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.
ALDA MERINI

Sono fatta
Non sono fatta per l’inverno
e nemmeno per l’inferno
non sono fatta per discordia
sono fatta di concordia.
Mi son fatta sotto un cavolo
e nel mezzo alla natura
sto lontana da ogni diavolo
Sono fatta per l’estate
sono fatta per i fiori
mi son fatta di colori.
Non son fatta di malizia
ma son fatta di giustizia.

Aquiloni senza vento
Ho smesso di costruire aquiloni.
Non c’è più vento
per farli volare.
E’ tempo di sedersi
a sfogliare album
su sedie paglia di Vienna.
Il pendolo invita
a chiudere gli occhi
su un bouquet di fiori
stesi ad abbellire
una scatola di cartapesta
piena di ricordi.

Sapore di sale
Il mio vestito leggero
che sapeva di fiori
e i tuoi occhi caldi
a sfiorarne l’aria
tra le pieghe distratte
un sapore di sale
e granelli di sabbia
trascinati dal vento
e il mare
un sussurro
lieve
come i tuoi baci.


Sisma


Il mio domani
Metterò nel salvadanaio
pensieri positivi
monete preziose
per un futuro
senza angoscia.
Terrò in serbo nei cassetti
i miei fiori preferiti
per profumare le prime rughe.
E su tutto riverserò
il canto suadente del mare
custodito in conchiglie di madreperla.
