
Se vuoi a lungo campare
devi regolarti nel mangiare.
Così parlò la dietologa
Sono venti giorni che mi cibo
erba, bistecca ed acqua
ma non calo.
Eppure resisto
soffrendo l’inimmaginabile
al punto che mi succhio il dito.
Il non mangiare mi disturba assai
tanto che mi toglie
anche la gioia del russare
Allora val la pena per un poco d’epa
sacrificare il gusto del mangiare.
Non sentire il cibo soffermarsi fra palato e lingua
scendere lentamente in gola
sfiorando glottide e tonsille.
per poi adagiarsi molle nello stomaco
che finalmente ride
di questa dolce musica dell’inghiottire
Marcello Plavier