Si supieras que aùn dentro de mi alma
Conservo aquel cariño que tuve para ti
Quien sabe si supieras
Que nunca te he olvidado
Volviendo a tu pasado
Te acordaras de mi
Los amigos ya no vienen
Ni siquiera a visitarme
Nadie quiere consolarme
En mi aflicciòn
Desde el dia que te fuiste
Siento angustias en mi pecho,
Decì percanta: Què has echo
De mi pobre corazon?
Al cotorro abandonado
Ya ni el sol de la mañana
Asoma por la ventana,
Como cuando estabas vos
Y aquel perrito compañero
Que por tu ausencia no comìa
Al verme solo, el otro dia
Tambièn me dejò.
§
Se sapessi, che ancora, dentro la mia anima,
conservo quell’affetto che avevo per te ….
Chissà se sapessi che non ti ho mai dimenticato
tornando al tuo passato, ti ricorderesti di me.
Gli amici non vengono più neanche a visitarmi …
nessuno vuole consolarmi nel mio dolore …
Dal giorno in cui te ne andasti
sento angoscia nel mio petto ….
Dì, ti rendi conto, cosa hai fatto
del mio povero cuore ?
Inoltre,
io ti ricordo sempre con l’affetto santo
che ho avuto per te,
e sei dovunque, parte della mia vita,
e quegl’occhi che furono la mia allegria
li cerco ovunque
e non riesco a trovarli.
Nel rifugio abbandonato
neanche il sole della mattina
spunta dalla finestra
come quando c’eri tu.
e quel compagno cagnolino
che per la tua assenza non mangiava
al vedermi solo, l’altro giorno,
anche lui mi lasciò.
ENRIQUE MARONI E PASCUAL CONTURSI