Lo stesso sole
pelli diverse
occhi che non vedono
al di là
del proprio respiro.
Inquieta smania
a trafugar le ore
consumando storie
come mozziconi.
Spalla contro spalla
sfioramento di un attimo
mondi diversi
crocevia di sogni.
Se guardi in quel pozzo
vedrai ciò che sono
la luce che illumina
la poesia di uno sguardo.
Fermati un istante
afferra il senso
di questi giorni che scorrono
via tra le mani vuote.
astrofelia franca donà
Cantiere poesia 
Cara astrofelia franca.
Hai tratteggiato un bel condominio: pelli diverse
ed occhi che non vedono oltre il proprio naso.
Il caos delle metropoli con gente sempre frettolosa.
Lontana e vicina multietnica in carrefour di speranze.
Tuttavia se con te si guarda nel pozzo, t’illumini
alla luce della poesia e si scoprirà ciò che sei.
A quel punto bisogna fermarsi un istante per capire
il senso della vita: giorni che velocemente scorrono
lasciando nulla nelle mani. Solo ricordi.
Ho voluto commentarla analiticamente perché nel suo genere è veramente molto bella.
Un abbraccio, Paolo.
Mi piace tanissimo quello sguardo nel pozzo..è una vera perla.Tinti
Un senso che troppo pochi ancora hanno capito, il soffermarsi alle sole apparenze, senza mai andare oltre, è ancora così forte in molti, che in quel pozzo non ha fondo e nelle mani non resta proprio nulla.
Molto, molto bella
Patrizia
grazie amici del Cantiere x aver saputo cogliere “quel “senso vero..Astrofelia