A sua immagine

 
Per tutto l’amore
reso possibile
dall’amore che è stato
l’uomo si è fatto uomo
nel bene e
nel male
scegliendo poi
affascinato dal male,
sfiancato dalla corsa
per la vita.
La memoria è labile
come a volte sentiamo
sull’anima
l’impronta di Dio
e se gli occhi vedono ancora
è perché hanno visto
e se i cannoni sparano ancora
è perché i cuori non hanno capito.

Maria Attanasio

Published in: on aprile 30, 2011 at 07:51  Comments (9)  
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9 commentiLascia un commento

  1. i cuori non hanno capito… speriamo non tutti. e di tutto l’amore qualcosa ci sia ancora.
    grazie, la tua riflessione risponde a larga parte dell’umanità. e tante volte anch’io mi faccio prendere dello sconforto. ma spero siano ancora memoria incisa nel profondo l’amore dell’uomo per l’altra umanità e chi ancora la conserva contagi benevolmente altre umanità.

  2. “l’uomo si è fatto uomo/nel bene e/nel male”,Ma “se i cannoni sparano ancora/è perché i cuori non hanno capito”.

  3. …non hanno capito e allora sono senza cuore.Grazie cuore.Tinti

  4. ….e allora se non hanno cpaito sono senza cuore.Grazie cuore.Tinti

  5. c’è una voglia straordinaria di gridare al mondo quanto si sta perdendo a non vivere nel pieno amore

    grande Maria, come si fa a non volerti bene ?
    🙂

  6. Grazie di cuore.
    maria

  7. Mi associo a lorenzo ancora i cuori non hanno capito, ciao Rosy

  8. È vero c’é tanto male, ma se il mondo dura vuol dire che c’é anche amore. Trovo del pessimismo nella tua poesia, ma é stupenda. Grazie
    Giuseppe

  9. Cara Maria,

    ti vogliamo tutti bene, forse perchè sei pura di spirito, forse perchè credi in Dio, forse perchè avrai patito sofferenze…(…)”sentiamo/sull’anima/l’impronta di Dio/
    e se gli occhi vedono ancora/è perché hanno visto/
    e se i cannoni sparano ancora/è perché i cuori non hanno capito.”
    Ma non siamo tutti uguali: quale umano può essere
    “(…)affascinato dal male, sfiancato dalla corsa/
    per la vita.” quale cuore.
    Cristiano? Musulmano? Pagano? Buddista? Tibetano?(…)
    Ecco perchè i cuori all’unìsono non hanno capito.

    Un caro saluto,
    Paolo.


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