Solitudini

 
Il giorno
apre l’ombrello
sotto un lento
piovigginare
e sui marciapiedi
vende giornali
impregnati
di stalking.
Scialli di rose
imbronciate sui muri
sciacquio di auto
sull’asfalto
nettezza inzuppata
nei cestini.
E non si incontra
un sorriso
né qualcuno
per scambiare parole.
Mesti splash
di scarpe
nelle pozzanghere
risuonano
alle serrande
dei negozi chiusi.
Davanti ad un portone
una donna
con gli occhi liquidi
spenge una cicca
sulla soglia.
 

Graziella Cappelli

Published in: on Maggio 30, 2014 at 07:43  Comments (7)  

The URI to TrackBack this entry is: https://cantierepoesia.wordpress.com/2014/05/30/solitudini/trackback/

RSS feed for comments on this post.

7 commentiLascia un commento

  1. Sembra un breve film con tocchi di artista
    Tinti

  2. Triste solitudine magistramente descrita nei luoghi e nel tempo!

    ggc

  3. Una sceneggiatura di grande effetto. Gli occhi liquidi della donna saranno così perchè è un’anziana signora? perchè sta piangendo? perchè così doveva, per essere in tono con l’ambiente descritto? Tutto questo forse, per una bellissima poesia. Carlo

  4. Cara Graziella, le scene che descrivi, così sottili nei particolari sembrano pitturate. la solitudine e la malinconia si sentono dappertutto.
    Giuseppe.

  5. Sei sempre brava a descrivere
    intensamente
    e questa tua
    riempie di …..tristezza
    per tutta quella gente che purtroppo
    diventa ogni giorno sempre più…sola.
    Bravissima .

    Ciao cara Graziella
    Il Passero

  6. Concordo con tutti i commenti..

  7. Grazie di cuore a voi carissimi… Tinti, GGC, Carlo, Giuseppe, Il Passero e Giovanni.
    Un grazie a Massimo per la foto bellissima.

    Buon fine settimana, abbracci.

    Graziella


Lascia un commento