si sentono ali farfugliare
piccoli amici
nello spazio del selciato
di piazza otto Agosto
tubano una danza
nei becchi che si cercano
nei colli che s’incrociano
mi piace rimirare.
Più facile inalare
in Montagnola
e nelle orovie
alzare gli occhi
sui mattoni rosati delle case antiche
fino a ritrovare gli archi
i tetti rossi del centro
in un week-end
di riposo per lo smog
l’ex grand’ hotel Baglioni
m’allarga sguardi tra le bandiere
di via Indipendenza
versatile
fino a piazza Maggiore
dove il fior fiore dell’umano
si stringe la mano estiva
fra cinema e concerti
la luna rinasce
ne rischiara le gesta.
Aurelia Tieghi
Dolci versi..care immagini della “dotta” Bologna..
Brava!
ggc
Complimenti Aurelia. Meravigliosa Bologna.
Graziella
E meravigliose le poetesse Bolognesi. Giampietro
Molto bella, incantevole!
Giuseppe
Bella e sentita
questa Tua,Nostra
Bologna
Brava cara Aurelia
un caro saluto
Il Passero
Bella Aurelia! E ritrovo Bologna! Piera
da Bologna, un saluto a voi e grazie!
aurelia