Nostra mente fulgore
e nostra forza,
fa’ che tutti gli uomini
possano essere eguali
con i loro
peccati.
Non ci siano
come ci sono
ingiustizie,
guerre, tragedie, fame,
eterno contrappasso
della morte.
Utopìa:
sappiamo della sorte
che hai promesso
a noi tutti,
di fisiologico attiri
e sempre aspetti,
da dove noi venimmo,
ad ogni vita.
Della Santa Alleanza,
per la prova,
si deve pur passare,
per continuare
a combattere
delle tenebre il Male,
ovunque esso sia,
dalla Luce
che allora Tu ci desti,
nella spirale dei cicli
Universo degli Universi.
Della Tua
ekklesía, non santa,
né infallibile;
dei Capi dei Governi
del pianeta Terra,
assassini,
ladri infingardi:
perdona gli uomini
che li conducono.
Ascolta
questa preghiera
di “nessuno”.
Se non l’accetti,
conducici
serenamente
ineluttabilmente
ad Apocalisse
annunciata,
considerando
l’Esperimento fallito, nonostante l’innocenza
di Alcuni
dei nostri Condòmini
e flora-fauna-altri elementi,
per la malignità
del genere umano.
Paolo Santangelo
Preghiera accorata che nulla tralascia! Piera
Davvero è un bellissimo canto che sfiora tutto! Tinti
leggo le tue, anche questa, così diverse, così tue. Interessante e condivido il tuo pensare, ma non credo troveremo risposte, ma solo il piacere di ascoltarci, che è tanto. ciao Rosy
L’ha ribloggato su PRIMO CREATORE.