Roma è bugia tessuta da mani di Penelope
che nelle viuzze vestite
di sampietrini e orme reiterate di turisti
appena il giorno sorge, si scompone
Le albe li stringe nel grembo delle antiche statue
E monumenti, dal Colosseo che tiene le finestre
Sempre aperte, sino ai piccioni girovaganti
che il tempo hanno snobbato da tempo
Roma è nelle verità, celate nelle metrò assordanti
in cui passi storici annunciano le stazioni
sui pilastri sopravvissuti agli anni e secoli,
si regge come bella sposa in sella d’un cavallo
Roma ha fattezze di creta e marmo di Carrara
aristocratica, adornata di bronzo e oro
Roma è l’ottobre del mare, che l’anima
inquieta e lo riempie di verità e bugie.
Anileda Xeka
L’immagine di Roma inquieta tra bugie e verità è calzante,cara Ani.Come sempre, nulla ti sfugge.Tinti
Mi piace molto questa immagine di Roma. Giuseppe
Bella poesia che rende omaggio ad una città stupenda e immortale come Roma. Ho apprezzaro molto la chiusa.
Un caro saluto.
Roberta
bella ,alla faccia del senatur.
w ROMA capitale d’Italia per sempre.
maria