Ho raccolto chiavi lungo le strade della vita,
percorrendo vicoli e perlustrando angoli
con nel cuore la disperata e dolorosa ansia
che nasce nel cercare di cogliere
il senso segreto, nell’immobile bellezza,
dell’atmosfera creata da un bacio appassionato.
Ho raccolto chiavi lungo il cammino
dall’aspetto malinconico nell’apparenza,
mentre la luna diafana e trasparente
impotente udiva parole intrise di menzogne
che come pulviscolo ricoprivano
le orme lasciate dal mio passaggio.
Ho raccolto chiavi nel mio peregrinare
nell’illusione, di trovare ancora
in un futuro intatto e armonioso,
gocce sanguigne sul virginale candore
di una pagina in attesa di parole
nate dal cuore di chi non ha paura della verità.
Cantiere poesia 
Non guardiamo solo l’apparenza delle persone, cara Pat,
continua la tua raccolta di chiavi, racchiudenti il tuo pensiero di Vita.
Oh no Paolo, mai fermarsi all’apparenza delle persone, è lo sbaglio più grosso che si possa fare. Le mie chiavi sono anche le delusioni avute da persone che si sono dimostrate molto diverse da quello che hanno voluto far credere, ma questo non ferma la mia raccolta, c’è ancora tanto da cercare e chissà da trovare
Un abbraccio, Pat
Bella ed intensa poesia. Sul suo significato inutile indagare. Lo ha dato la stessa brava poetessa. Complimenti. Piero
Grazie di cuore Piero
Ciao, Pat
Molto bella poesia, ti auguro di incontrare ua chiave che
apra la porta di un tesoro vero.
Giuseppe
Cara Patrizia, mi unisco al commento di Giuseppe.
Stupenda poesia.
Un caro saluto
Graziella
Una poesia in cui immergersi e navigare.
Brava Patrizia!
Ciao!
Maristella
non aver paura della verità è un dono della poesia…Antonietta.