L’occhio abbraccia
la sua maestosa presenza
comunicandoci saggezza,
come un vecchio capostipite
radicato nel suo immenso
si solleva al cielo
e al nostro sguardo,
un profeta
di tempi perenni
ci aspetta nella pazienza del tempo
lasciandosi sgranare
da rugose e calde mani,
concedendoci senza rancore
il suo tesoro.
L’ulivo
Auguri profetici
Ah le piccol cortesie che conducon per le vie non si sa verso qual meta il caprone od il profeta! Ecco è là, che ci dirà il bel sogno di città affannate alla rincorsa di un’offella tutta morsa con l’ardente desiderio di fuggir dal putiferio che un gran rio ha inventato! Ma noi no all’invasato ribadiamo! E con amore sussurriam col batticuore: luce a te ed agli amici! Poi… nettiamo le narici.
Cercami
Cercami in ogni angolo del mondo,
nelle foglie ingiallite a terra cadute,
nelle strade deserte dal vento spazzate.
Cercami nel placido ruscello,
nel crespo e agitato torrente che al fiume
scende e questo, lento e possente, al mare
s’arrende.
Cercami là dove mai avresti pensato
io fossi, nell’odio più nascosto che ogni uomo
cova o nel triste pentimento che stanchi,
al calar del tempo si prova.
Cercami nel dolce e sofferto amore
di quanti s’amano prigionieri di amori rubati
e silenziosi vivono amori proibiti.
Cercami nel vuoto di uomini senza domani,
nel sogno di un poeta, nelle carezze audaci
di sconosciute mani
Cercami nelle parole di un falso profeta,
nel sorriso di un bambino.
Mi troverai se solo lo vorrai,
perché tutto questo io sono stato un tempo.
Ho rubato,amato,pianto e sorriso
Ho odiato in silenzio e in silenzio
ho perdonato.
Sono stato un poeta, un ladro, un amante.
Sono stato tutto quello che ogni giorno
vedi.
Sarò, nel tuo cuore, quello che vorrai.
Una delle grandi passioni musicali di Claudio, Renato Zero
Come…
Come sangue che sbocca a fiotti
Come i tre tempi del valzer
Come pelle che scotta
Come ferita che pulsa
Come seme che cresce nonostante tutto
Come pianto di neonato affamato
Come occhi e mani
Come donna che si mostra alla finestra
Come amante scoperto
Come delitto irrisolto
Come aborto spontaneo e violento
Come incatenato alla mia stessa vita
Come sospeso nel vuoto
Come sigaretta che brucia lenta
Come alcool veloce giù per la gola
Come uno che mente spudoratamente
Come chi è in bilico su un cornicione
Come prete che non crede in niente di quel che dice
Come un ladro inseguito
Come guardia in affanno
Come un profeta in patria
Come un filosofo sotto morfina
Come formica ad una festa
Come fanciulla in fiore
Come treno veloce
Come cavallo azzoppato
Come Maria
A volte mi sento…