Ebbrezze

Voglio un bicchiere ricolmo di stelle
per poi brindare davanti a quel mare
voglio ubriacarmi di luci e pigliare
sol le più belle.

Vago per colli e lontano quel mare
manda al mio cuore il suo salso respiro
da lui ritorno e soltanto sospiro
dolce è l’amare.

Corro per boschi odorosi di pino,
in mezzo ai rami s’intrufola il cielo
e vola in alto il più lieve pensiero
fino al mattino.

Fronde trafitte, lucenti i bagliori,
d’oro si vestono i raggi e di verde,
l’ombra trasformano e qui ci si sperde
tra quei colori.

Sopra una foglia bagnata di pianto
c’è inciso un nome portato dal vento,
forse d’amore che ormai s’era spento
dice soltanto.

Ora c’è il mare e conforta la mente,
danza d’argento la sua spuma bianca
e il blu cobalto che sempre mi manca
solo non mente.

Ballano assieme a colori fatati
musiche dolci e risuonan serene
per alleviar le nostalgiche pene
di tempi andati.

Cerco canzoni che parlino al cuore
e sempre giungano là nel profondo
e a tempre oscure che infestano il mondo
porgano amore.

Piero Colonna Romano

Published in: on novembre 9, 2019 at 07:36  Comments (12)  

Io non ti perderò mai

Nessun cielo di una notte d’estate senza respiro

giunge così profondo nell’eternità,

nessun lago, quando le nebbie si diradano,

riflette una calma simile

come l’attimo

– quando i confini della solitudine si cancellano

e gli occhi diventano trasparenti

e le voci diventano semplici come venti

e niente c’è più da nascondere.

Come posso ora aver paura?

Io non ti perderò mai.

 

KARIN MARIA BOYE

Published in: on novembre 9, 2019 at 07:09  Comments (1)  

Per un attimo

Apro gli occhi al mattino

e solo per un attimo non ricordo niente

sgomento dilaga

sensazione di smarrimento

impaurita corro fino al centro della terra

per ritrovare il fuoco

che mi darà la forza di vivere

Quel timore m’aggredisce

mi spaventa

per un attimo solo è vero

ma sembra un secolo

Sperduta sola impaurita

senza forza né volontà per un attimo è vero

Poi torno in me con forza disperata

un urlo dentro che squassa

Devo resistere al buio

voglio vincere con prepotenza

allungo le braccia e riesco

ad aggrapparmi ad una mano tesa

e mi riempio di luce

Riemergo dal buio

per cantare ancora la vita che mi corre incontro

con forza divina

 

Giuliana Angeli

Published in: on novembre 9, 2019 at 07:01  Comments (6)