Assenza

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Non ha il cielo un segreto che ti culmini,
le tue risa s’iridano al vetro
della sera dolcissima di fulmini.
Al cielo sale nel tuo gesto effìmero
la riga d’un diamante, lo smeriglio
ricalcola all’assenza una giunchiglia
morta nel sonno e al tenero fermaglio
del tuo dolore che non si può chiudere
geleranno dagli astri luci blu,
luci sorte alla piega delle labbra
che rimormorano arse cielo al cielo.
Dove un rapido greto si distrugge,
dove odorano (al tuo braccio?)
gaggie, segreto faccio
mia la tua pena che non ti raggiunge.
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PIERO BIGONGIARI
Published in: on novembre 13, 2019 at 07:30  Lascia un commento  

Tenere aggressioni

Fremono i sensi
al solo pensiero del tuo ricordo,
mentre nell’aria ancora aleggia
il profumo della passione,
di dolci momenti che ci hanno uniti,
delle tue tenere aggressioni.
Gioco d’infinito piacere
al culmine delle emozioni,
tra parole appena sussurrate
fra le pieghe delle lenzuola,
con la notte che lentamente
sfumava nell’alba incandescente
lasciandoci ebbri d’amore.

Patrizia Mezzogori

Published in: on novembre 13, 2019 at 07:11  Lascia un commento  

Carezze di sogno vestite

Mi vesto di vento
per accogliere il giorno
fitte nebbie i pensieri
l’inghiotte la notte
che riporta i ricordi
e le tante paure
sorriso del tempo
in quello immortale
che epitaffio non scrisse
nel sole e negli astri nascenti
nel futuro di stelle
brillano di neve e di ghiaccio
di sole e di luna
gli occhi riflessi
nelle acque di un tempo
sentimento come alito soffuso
oceano dirompente
di dolci carezze
sogni vestiti
con ali di carta intessute
di storie d’oriente

Maristella Angeli

Published in: on novembre 13, 2019 at 06:57  Comments (2)