Nel tempo provvisorio che ci è dato
ci sono istanti in cui tutto è al sole
e la voce canta, come canta il mare
madre in cui scorrere a fianco della bellezza
della vita pulsante di creature, ognuna che va
secondo la propria legge. Sola nell’immensità
del mare, sola e protetta, sola e in pericolo
a sentire l’obbedienza del corpo
e tutto sembra quieto e giusto
essere vivi in mezzo a tanta vita
come illusione di durata, di sempre.
Poi uscire dall’abbaglio della grande luce
tornare carichi di vento, di sole, di mare
di fatica e di pace, da portare a casa.
Rosalba Casetti