Devo lavarmi da alcuni segreti
sconnessi dai miei sogni perdenti.
Percezioni lente
che aumentano in color pastello
fino a sbiadirsi
spegnendo forze
per cui ho combattuto per anni,
per non annoiarmi
nella cafona ingiustizia ribelle.
C’è quel dio a ripararmi
da brutture cicatrizzate
sotto folti ombrelli di nuvole;
in profonde pozzanghere
affogo
i miei distillati mentali
che chimicamente
mai darà ragione
ad ogni singolo battito
del mio cuore
ancora vivo.
Glò