Corre l’inverno saturo di anni
rappreso da fuliggini del tempo
coi ricorsi al silenzio del dolore,
lo strazio acceso delle notti insonni
ad ogni passo che diventa luce
a meditare, grumi di memorie
si affastellano, onde di ricordi
racimolate lungo le pendici
dell’ascesa degli occhi verso il cielo
adduce il mare sulla sabbia nuda.
Giuseppe Stracuzzi
L’iter della vita cesellata col bulino della poesia sulle pagine del tempo.
Stupenda Giuseppe.
Giovanni
Iter della vita scavato col bulino della poesia sulle pagine del tempo. Stupenda Giuseppe.
Giovanni
Mi associo al commento di Giovanni… splendida!
Sandro
Splendida, Giuseppe!
Un caro saluto.
Graziella
Graziella, Giovanni, Sandro. Grazie!
Giuseppe