Periferia

Ultimo percorso di città 
tra l’urbano e il suburbano 
in stracche periferie immobili 
di anime incoscienti 
delle proprie assenze 
tra rabbie sepolte 
sotto gli infiniti orli di anime a pezzi
camposanti senza croci
di speranze e amori fatiscenti 
sepolti in costruzioni d’illusioni 
scolorite in mille morti 
che non vedono non sentono non parlano 
il concerto è finito nel vuoto teatro di periferia
musiche e parole crollano come terremoti
crepate senza umanità 
io ripulisco le mie tasche delle storie inutili
sentieri chiusi di dottrine e filosofie
per vivere su nuvole di periferia.

Enrico Tartagni

Published in: on dicembre 9, 2019 at 07:43  Lascia un commento  

Per quanto sta in te

E se non puoi la vita che desideri

cerca almeno questo

per quanto sta in te: non sciuparla

nel troppo commercio con la gente

con troppe parole e in un viavai frenetico.

Non sciuparla portandola in giro

in balia del quotidiano

gioco balordo degli incontri

e degli inviti

sino a farne una stucchevole estranea.

 

KONSTANTINOS PETROU KAVAFIS

Published in: on dicembre 9, 2019 at 07:26  Lascia un commento  

Ho voglia

Ho voglia di bypassare il Natale
Ho già da mettere in vaso le viole
Mi dà fastidio vedere un panettone
A meno che non sia di pasticcere
Per lui potrei fare un’eccezione
Ma una pinza mi dà più piacere
Non sopporto le giubbe di Babbo Natale
Le barbe bianche e le cuffie rosse
Mi fan venire un accesso di tosse
Sono stanca di doverle incontrare
In un grande centro commerciale
O arrampicate su di un davanzale
Stanca di abeti veri e finti tutti stipati
Di muschi e paglia e statuine di plastica
Ma in bosco l’avete visto il colore del muschio
E un bue vero che rumina e mastica
E la povertà di una vera capanna
Ah…ma già i tortellini con la panna
Eccomi arrivo

azzurrabianca

Published in: on dicembre 9, 2019 at 07:25  Lascia un commento