Triolet

I used to think all poets were Byronic –
Mad, bad and dangerous to know
And then I met a few. Yes, it’s ironic –
I used to think all poets were Byronic.
They’re mostly wicked as a ginless tonic
And wild as pension plans. Not long ago
I used to think all poets were Byronic –
Mad, bad and dangerous to know.

§

Per me tutti i poeti erano byroniani,
perversi, un po’ pericolosi e strani.
Poi ne incontrai qualcuno. È buffa la realtà:
l’acqua tonica liscia è più frizzante,
un piano-pensionati è più rassicurante.
Eppure ti assicuro, non molto tempo fa
Per me tutti i poeti erano byroniani,
perversi, un po’ pericolosi e strani.

WENDY COPE

Published in: on dicembre 17, 2019 at 07:47  Lascia un commento  

Agonia

Fate silenzio…

non vedete

che mamma Terra 

sta morendo?

Ma la cullo

come una bambina 

e le canto 

le Ninne nanne.

Lenisco piaghe

con erbe officinali

e le pettino

i radi capelli strinati.

Ora…

si è assopita

ma lacrime

copiose

le scendono

nei solchi del viso

sul collo e nei seni  

sul ventre nudo.

Dove avete gettato

la veste verde?

Più non trovo

le scarpe marroni

le collane di fiori

i cappelli di nubi

la borsa  vibrante

di farfalle.

Andate via, vermi umani!

“Le farò

una trasfusione d’Amore”.

 

Graziella Cappelli

Published in: on dicembre 17, 2019 at 07:29  Comments (6)  

Il dono più bello

Tripudio di seta

tra le mani giunte

innalzo lodi in questo Natale

colori indistinti 

miscelati con olio di lino

dipingono la Terra

riprendere a vivere

dei tanti sogni

finalmente esauditi

il regalo più atteso l’amore

che l’arte ritorni

ai colori di un tempo

che sia il futuro

il dono più bello.

 

Maristella Angeli

Published in: on dicembre 17, 2019 at 07:15  Comments (4)