E’ autunno, piovono premi!

Autori dell'anno

La nostra Franca (astrofelia) Donà ci manda un comunicato…che più di un comunicato è un bollettino della vittoria! Siamo felici ed orgogliosi di annunciare che il 14 novembre la cara amica poetessa riceverà a Torino il primo premio (Sez. Poesia femminile) del Concorso Nazionale di Poesia e Narrativa “Gli autori dell’anno” organizzato dall’Associazione Culturale “Il Club dei Cento APS” in collaborazione con Radio Italia Uno, aggiudicatole per la poesia “Giorni (dal fango nascono i fiori)” già pluripremiata in altre kermesse poetiche e da noi pubblicata il 21/11/14. Non contenta di tanto successo la nostra Franca si è tolta anche la soddisfazione di ricevere una segnalazione speciale della giuria al IV Concorso Letterario Nazionale “Ritratti di luna” organizzato dall’Associazione Culturale LunaNera, la cui premiazione si è svolta il 25 ottobre scorso ad Inzago (MI). Che dire? Siamo senza parole, per cui diamo la parola a Franca pubblicando qui sotto la poesia premiata “Come la prima volta”, augurando all’autrice cento di questi successi!

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Come la prima volta

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Questo buio caldo di noi

questo buio che ci fa complici

e antichi amanti nel sacro letto,

di fianchi nel movimento della ruota

e le dita un poco seduttrici e così amiche

che le conosci già da tanto, ormai,

eppure sono ogni volta nuove,

sul ventre e dove il cielo inventa il paradiso.

Di tutti i viaggi che non abbiamo mai viaggiato

nelle città e le arance tra i gelsomini,

solo la finestra aperta per immaginare il mondo, fuori,

e io qui, con le tue braccia di sempre attorno,

un poco esuberante per non sembrare vecchia,

le spalline scese per svelare appena

e fingere che il tempo da me non è passato

sui glutei rosa che mordi con le mani

e il fiato mi fa luce e storia

nella memoria di questa sera solo nostra

in cui ti amo, come la prima volta.

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astrofelia franca donà

Ritratti di luna

Published in: on novembre 4, 2015 at 20:23  Comments (9)  

Un occhio scruta da lontano

un mondo celato tra le ciglia
fragili petali neri
mossi dal soffio del vento
dice cose mai dette prima
sconfigge la paura di chi non vede
luminosa pupilla dorata
mette in campo nuovo sapere
infranto l’ostacolo del buio…

Antonietta Ursitti

Published in: on novembre 4, 2015 at 07:30  Comments (2)  

La tua voce

Fammi sentire la tua voce,
quella di tutti i giorni,
a volte nostalgica
altre sorridente,
come la tua espressione.
Sollevami da terra
con la tua ironia,
che stempera il mio dolore
in una velata tristezza.
Con la tua voce inimitabile.
uniti,
toccheremo il cielo
con un dito.

Sandra Greggio

Published in: on novembre 4, 2015 at 07:27  Comments (8)  

Il venditore di ventagli

Ventagli chi vuole ventagli?
Vendo il vento in ritagli:
Chi vuole ventagli d’aria?
Mia giuliva pazzia,
Zèfiro sono al mattino
E a vespro Ponentino.
Chi vuole ventole-stornelli?
Intreccio piumette e piume
Per scacciar le brume
Dai tuoi capelli.

RAFFAELE CARRIERI
Published in: on novembre 4, 2015 at 07:24  Comments (1)  

Il frutto proibito

Mi s’è asciugato addosso
l’odore dei tuoi baci,
un breve cenno di vento
qualche foglia zittita contro il bianco del muro
l’impronta delle tue mani appoggiate alle mie.
Le nostre ombre disegnate
tra i fiori velenosi d’oleandro
e l’umido tepore lasciato
come la pioggia in mezzo al sole.
Noi e la poesia dei vent’anni
a consumarci come pezzi di candela
le gambe avvinghiate come viticci
i morsi lividi sul collo,
io nel vestito scarlatto
aperto, come un frutto proibito.

astrofelia franca donà

Published in: on novembre 4, 2015 at 07:20  Comments (3)  

Stacco

Fuggo

premendo l’acceleratore

volo, respiro, sospesa

sento l’assoluto, lo sgravare.

Prossimo all’arrivo

Il rombo si placa con l’ira

che evapora tra la ragione

e la coscienza.

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Rosy Giglio

Published in: on novembre 4, 2015 at 05:44  Comments (4)