(omaggio a Franco Buffoni)
Sui colli di Bologna la mattina quando il cielo è predisposto e guardi verso oriente, verso il sole appare l‘immenso di un sipario. – Come un polittico che si apre,- si schiude piano piano in attesa di palpiti sorpresi e mai uguali. . L’Artista porge il suo creato, lieve avanza un dono di respiro, inonda lo stupore nel presente fino ad avvolgerti, smarrito. Sei Lode al Suo cospetto grande e si perde lo sguardo, alle fonti del Bello che sorge da ogni Bene: . “Eppure, ci sono anch’io”.Giampietro Calotti C.
di forte intensità, emozionante, e bellissimi immagini. Ciao Rosy
Immagini splendide.Chapeau!tinti
…prima vado alla ricerca di chi sia Franco Buffoni, ma mi fermo dopo poche righe su Wikipedia. Immagino che il tema di questa poesia sia stato trattato anche da Buffoni… se è così e devo per forza e ignoranza disinteressarmene, dico però che quella di Giampietro è una gran bella lirica. Carlo
Un bellissimo omaggio, emozionante e molto profondo. Splendide le immagini che creano i versi. Complimenti
Patrizia
grazie per le belle parole. e’ bello sentire quella amicizia che sa unire l’amore per la poesia. un caro saluto giampietro