Un-limite(d)

Nel “MY-OHO”
Il Nirvana
Asceso dai Chakra

Lettere ConSunte
In DiSlessico MAnifestarSI
Di sordi UltraSuoni

Nell’AssoLutezza
mi trovo InNocente
di fronte al Karma
strozzato
dall’aroma
del destino.

Glò

Published in: on ottobre 4, 2015 at 07:32  Lascia un commento  

Notturno

Il sangue ferve per Gesù che affuoca.
Bruciami! dico: e la parola è vuota.
Salvami tutto Crocifisso (grido)
insanguinato di Te! Ma chiodo al muro,
in fisiche miserie io son confitto.
La grazia di patir, morire oscuro,
polverizzato nell’amore di Cristo:
far da concime sotto la sua Vigna.
pavimento sul qual si passa, e scorda,
pedaliera premuta onde profonda
sal la voce dell’organo nel tempio –
e risultare infine inutil servo:
questo, Gesù, da me volesti: e vano
promisi, se poi le anime allontano.
Bello è l’offrir, quale il fiorire al fiore;
ma dal sognato vien diverso il fatto.
Padre, Padre che ancor quaggiù mi tieni,
fà che in me l’Ecce non si perda o scemi!
A non poter morire intanto muoio.
Il sangue brucia: Gesù mette fuoco:
se non giunge all’ardor, solo è bruciore.
Maria invoco, che del Fuoco è Fiamma;
pietosa in volto, sembra dica feram:
– Penitenza, figliolo, penitenza:
prega in preghiera che non veda effetto:
offriti sempre, anche se invan l’offerta:
e mentre stai senza sorte certa,
umiliato, e come maledetto,
Dio in misericordia ti conferma.

CLEMENTE REBORA

Published in: on ottobre 4, 2015 at 07:21  Lascia un commento  

Conscia

Conscia dell’ove portarmi
quando prossima al partire
col traino di me
su quei binari,
come pensiero
lunghi a precedermi,
estesi allo sguardo
vinto da umano limite,
teso a seguire l’arrivo
in una tersa stazione,

conscia,

radunerò significati miei
confusi per le vie
che m’avranno smarrita,
in quelle ch’avrò percorso,
sparsi nelle azioni
che più non conterò,
racchiusi nelle parole
che non avrò detto,
in quelle che avrò detto
senza diritto alcuno.

Conscia,

comporrò frammenti
d’anima in vita rarefatta
e col timido traino di me
lo sguardo pur velato
saprà ove portarmi.

Daniela Procida

Published in: on ottobre 4, 2015 at 07:17  Lascia un commento  

Se avessi

s’avessi uno spazio in più 

nel cuore 
ci metterei il vuoto d’aria che mi crei tu 
con il tuo amore 
se avessi una corrente in più 
nella mia mente 
ci attaccherei i tuoi baci e 
se avessi sangue blu nelle vene 
ti vorrei nella mia reggia 
se avessi spazio dentro 
nei giorni e nelle loro notti ti direi lentamente 
t’amo…ma… 
se fossi gatto ti graffierei sulla tua pelle…
se avessi tempo
 .
Enrico Tartagni
Published in: on ottobre 4, 2015 at 07:17  Lascia un commento  

Oltre le nuvole

.
Nascosto tra mille bagliori
ho sentito parole inutili
incrociare destini d’uomini
senza vita
Ho visto sbriciolarsi al vento
desideri di bambini
quando bastava un abbraccio
per salvarli
Ho visto gli occhi di una madonna
implorare un amore mai avuto
quando bastava una carezza
per toglierla dall’abisso
Non ho visto pietà alcuna
ho visto solo indifferenza
ognuno pensava al proprio mondo
il resto non aveva importanza
.
Gavino Puggioni
Published in: on ottobre 4, 2015 at 07:17  Comments (2)