Tardi apparisti, sacra immagine!
Certo potranno dire di avere
il tuo corpo consumato, io solo
l’odore della tua anima!
Ma sono ancora a ripetere le stanche
parole dell’amore, dopo che
perversione e peccato
via fuggirono da me reso pesante
dagli anni. Questa casa è vuota,
inesorabile, banale, piango
asciutte lacrime sopra il tuo viaggio
verso Napoli, Mergellina, il Vesuvio!
Io perché non partii? Restato
a contemplare i miei lutti,
la giovane follia saprà
addormentarsi fra le tue braccia
tenere…
DARIO BELLEZZA