È che potrei bucarlo, guardandolo più forte.
Il vento ha tolto veli e vergogna alla mattina;
così che pare d’essere in mare
senza meta, il dito che si frange alla luna
il fascio d’acqua
che allaccia le mie scarpe, come mia madre, allora.
Il giorno che con l’aria sul collo io piangevo:
perché volevo avere la zazzera dei Beatles
la giacca di velluto
e gli occhiali per il sole.
Invece avevo solo un ombrello riparato
che aprirlo mi sembrava di fargli torto,
blue.
Massimo Botturi